sabato 19 gennaio 2008
Il ballo di Simone e la Lambada di Carlotta
Indovinate un po' dove sono stata ieri sera???
Vi do un aiutino, non è difficile: appena varcata la soglia una luce bianca ,forte e accecante ha abbagliato la sala; Simone (ormai non c'è più bisogno di specificare chi sia) ha iniziato a ballare la lambada ,invitando con sè pure Carlotta.
Oltre quella luce, una sagoma maschile. Coppola in testa, camicia celeste sotto un maglioncino girocollo blu, quel filo di barba a cui non riesco proprio a resistere, un sorriso shockante e quello stile un po' english che tanto m'affascina.
Stavo avendo l'illuminazione estatica, mentre la mia circolazione sanguigna andava in tilt preparando un'eruzione vulcanica con svenimento.
Simone ormai era in preda al ritmo latino e la lambada rimbombava sempre più forte. Tentavo balbettante di dire ai miei amici: Houston abbiamo un problema. Sentivo una forte pressione ribollire dentro di me. L'APOLLO13 si stava preparando al lancio.
Dentro di lui, Simone danzante con i suoi amici.
Carlotta , invece, ha deciso di non partire. Ha un po' di sindrone premestruale sto periodo e gli affari non vanno a gonfie vele. La vita della mignotta mentale non è semplice.
"Ba ba, baba, bababa, bar..barbar...barbarbar..."
Queste le uniche sillabe che riuscivo a pronunciare. Ferma, immobile, statuaria.
Fatina si avvicina a me, per assicurarsi che stia bene, ma l'unica cosa che riesco a fare è stringerle il braccio in preda ad un attacco epilettico.
"MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM Baba, babababababa..."
"Bababa, barbara ann, bababa barbara ann "
"Nooo, Ba ba ba ba barman..."
"Si , Emy, si, siamo da Barman Sesso. Dai vieni, andiamo a sederci. Lì ci sono un tavolo e delle sedie. Ora tutti noi andiamo a sederci e ordiniamo qualcosa da bere "
"CIAO RAGAZZE + SOLITO SORRISO"
3-2-1 GO L'Apollo13 è partito. Simone balla ancora senza fine.
Ma dopo 5 secondi, la tragedia.
La sua equipe era formata da sole donne.
Non solo a me non ha mai chiamato per sdraiarmi, ma nemmeno per lavorare. E lì chi mi trovo?
La versione maldestra e budinosa di Mortisia Addams e un vecchio tappo stillabirre.
Tutt'ad un tratto, la lambada ha smesso di suonare. Il fumo ha iniziato ad uscirmi dalle orecchie, il viso a diventare verde e le gambe a scalciare. Stavo trasformandomi in Hulk.
Le mie mani con vigore hanno afferrato il bordo del tavolo. Uno sguardo di sfida ha scalfito Mortisia quando è venuta a prendere le ordinazioni.
Rosalìa Gelosia (ha un nome siciliano non a caso) ha spodestato Simone.
"Tanto fai cagare. Hai le tette piccole, è inutile che ti metta la scollatura. Hai un culo basso e piatto, è inutile che ti metta i pantaloni stretti e a vita bassa. Hai le maniglie trabordanti e di faccia non ti salvi"
I miei amici nel mentre mi sfottevano, elogiandola ed istingandomi alla violenza più estrema.
Poi, dopo la rabbia, lo sconforto più totale. Mangiavo chili e chili di snack unti , patatine, olive e pistacchi. Volevo annaffiare la birra di lacrime.
L'ormai noto Barman Sesso è diventato solo un sogno proibito.
Per adesso, fin quando Carlotta non guarisce dalla depressione e torna a lavoro
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3 commenti:
ohi, mi fai troppo ridere!!!
però vedi di mandare in vacanza carlotta o di riportarla alla normalità!!!
tesoro...non mi far così che prima mi vien troppo da ridere! Ma dai, sicura fosse così bello bellissimo? Nessuna somiglianzina con il not Gigi??? Daaaaaaaai scherzoooooooo! Non mi piacchiareeeeeeeeeeeeee!!!
ahauhauahuahauhauahau
sei meravigliosa....
ciao bellissima insalata
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