martedì 4 dicembre 2007

Col barman sì, col barman no?? Se famo du spaghi....







Sono esattamente le 3.16 del mattino e tra esattamente 14 giorni ho 1 esame di cui non ho ancora aperto una pagina.
Tutto questo per dire che, dopo un pomeriggio intenso e dopo essermi resa SUPERIPERULTRAMEGAGNOCCA (come se non lo fossi già tzè) , sono andata alla festa di Nives Lines, nel rinomato locale del famoso e già citato barman SESSO.
Armata di tutto punto con minigonna "girofigurina" cioè quasi invisibile, maglia scollata che mostra tutta la corazzata potemkin che madre natura m'ha donato, capello sciolto fluente selvaggio argh, stivale e tanta faccia da cuculo, ecco che dopo un po' mi avvio alla missione.
Dopo aver studiato il da farsi , la vocina di Carlotta Mignotta (una parte della mia coscienza femminile che ogni tanto spunta fuori) inizia a frullarmi in testa strane idee .
Così, decido di darle retta e spavalda come una pantera a caccia , mi avvicino al bancone:


"Che vino bianco mi proponi??"
"Uhm Pinot Grigio , Pinot Bianco??"
"Uno frizzantino??"
"Non ne ho molti"
"Vabbè dai, mi fido di te"


SORRISO.


(Evvai sorriso n° 1 , ok Carlotta mi raccomando non andare a dormire ora che mi servi, capito??)


Mi allontano per studiare la situazione . Mi diletto amichevolmente un po' con tutti tra chiacchiere, battute + o - fini, un vassoio di bruschette al patè d'olive e 1 kg di arachidi dal nervoso e perchè so che OBBLIGATORIAMENTE mi sarebbe toccato un secondo round . Tutto ciò solo perchè la mia versione Tutan Camon inebetita come una deficiente zitta , muta, lì impalata tutta scollata dell'altra volta, doveva essere recuperata subito in qualche altro modo più esplicito.
Aspetto che un vecchio palloso lì appostato se ne vada. Ma niente, dopo tipo 1 ora il vecchio è ancora lì.


(Yuhuu Carlotta senti, tu che sei esperta in ste cose, dimmi 1 po', vado lo stesso ad abbordarlo pure col vecchio???)


Sì , MA CHE TE FREGA, MA CHE TE IMPORTA!!


Vedo che sta preparando le bottiglie di prosecco e ne approfitto per attaccare nuovamente discorso.


"Che ci stai proponendo di buono, sentiamo 1 po'"


"Guarda, forse questo manco ve lo meritate, perchè è proprio buono"


"Come non ce lo meritiamo?? Siamo brave e soprattutto belle"


" Su questo non c'è alcun dubbio"


SORRISO


(Evvai sorriso n° 2. Houston chiama Carlotta , muoviti a collegarti al mio cervello, devi essere fulminea, porca miseria! Che dici??? Vai avanti così che stai andando bene? Ormai hai perso le inibizioni e andrai fluida come l'acqua??? Se lo dici tu!)


Infatti ecco che subito arriva Giacinto Istinto (un altro abitante del mio cervello) che mi consiglia di farmi notare improvvisandomi pseudo barwoman. Prendo le bottiglie di prosecco e lo servo a tutti gli invitati. Poi , il tocco di classe degno di Marylin Monroe.
Rimasto l'ultimo bicchiere, me ne privo, mi avvicino e dico: "Questo è dovuto", offrendoglielo.


SORRISO


(Evvai sorriso n° 3. Subito inizia a bussare al mio cervello anche OSSESSO SESSO, che è sempre molto insistente e invadente. Carlotta e Giacinto sono ormai seduti sul divano con le patatine a fare il tifo per me)





" Allora che dici, sono assunta??"


"Tu saresti stata subito assunta anche senza tutto ciò"


"Guarda che voglio essere pagata bene"


"Pure?"


"Ehh lo sai che non si da niente per niente"


"Allora dopo ci mettiamo d'accordo"


SORRISO + OCCHIOLINO.





(Senti Cicciobello se continui a sorridermi e in più mi fai l'occhiolino rischi male perchè OSSESSO è andato a chiamare SIMONE ORMONE e tutti i suoi milioni di fratelli)





"Dai mi siedo a chiacchierare qui con voi maschi, va"


"Di dove sei?"


"Di Cagliari. So che pensavi che fossi di Bolzano alta"


"Dai, non si sente che sei sarda"


Continuiamo a chiacchierare per tanto tempo. Fingo di essere gentile pure col vecchio là in mezzo e un altro pinco pallo lì seduto.
Finchè non spunta fuori una frase che provoca subito un festino corporeo organizzato da Carlotta, Giacinto, Ossesso, Simone e tutti i suoi fratelli, Gina e company.


"Ma da dove sei saltata fuori te in tutto ciò?? Sei troppo forte!"





(yUHUUU Ragazzi che caspita gli rispondo ora io a costui????)


(C-G-O-S-G&C. :"Ricordati sempre che Moana Pozzi la vince")





"Dal cappello a cilindro?!"


SORRISO





(Cicciobello monello, o qua si quaglia o mi offri da bere perchè inizio ad avere caldo e ad agitarmi e mi sta per venire un attacco di schizzofrenia ormonale)





Mi offre da bere. Dopo il vino, mandiamo via giu anche lo shortino, massì.





"Non farmi bere troppo però, se no chi mi riporta a casa stasera??"


"Beh noi tutti abbiamo la macchina e poi se vuoi ti rimbocco le coperte"





(Cicciobello monello con l'ombrello ora basta. Smettila di sorridermi e farmi ste battutine perchè tu non sai che io sono in una situazione molto fragile per cui tutti gli strani abitanti del mio cervello stanno organizzando spesso rivoluzioni interne capitanate dalla REGINA GINA, la quale ora mi sta dicendo di risponderti: No no se vuoi puoi entrare direttamente con me sotto le coperte senza problema)





Servono la torta. Ovviamente gliene porto un pezzo. Gli dico che è veramente buona improvvisandomi Sharon Stone in basic instinct tra accavallamento di gambe e succhiamento di pollice casualmente sporco di cioccolato e crema della torta.


Sorride per la centocinquantasettesima volta.


Dopo un po' dico basta e divento palese:





"Senti quindi sono assunta ufficialmente?"


"Guarda io spesso ho bisogno d'aiuto (sorride in modo malizioso). Scrivimi qui il tuo numero"





(Ok ora Cicciobello monello con l'ombrello sul pisello hai il mio numero. Vedi di usarlo, ma comunque in ogni caso non ti libererai facilmente di me, sappilo!)





Per pseudo festeggiare la mia pseudo immedesimazione in una pseudo femme fatale, decidiamo in 5-6 di andare a farci una spaghettata notturna aglio-olio-peperoncino a casa mia, tanto il mio coinquilino è scappato in Colombia senza pagarmi il mese d'affitto.
Ci mettiamo a ballare Hips don't lie sotto casa , quattro chiacchiere, sempre le battute più o meno fini, la porcata alimentare della notte tutti insieme appassionatamente, la rimembranza di Marianna, che non "sentivo" da un po' di tempo e poi a ninna.
Se non fosse che per chiudere in bellezza mi sono chiusa il pollicione nella tavola del tavolo ikea , tenendolo 1 quarto d'ora incastrato, mentre il tavolo si è rovesciato a terra insieme a me.


Il risultato è


  1. ho il dito viola con un buco

  2. sono le 4.07 e sono ancora sveglia

  3. ho scoperto che alla fin fine sono astemia a tratti

  4. Mi chiamerà????


8 commenti:

Francesca Palmas ha detto...

uè amica sei stata grandeee! Brava brava bravaaa!!!Voglio news fresche se ce ne sono ;)

Francesca Palmas ha detto...

cioè, appena ce ne sono!!!sono ancora rinco da dieri. Forse peggio di ieri :(

Mafalda ha detto...

Ma siiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!

Grandissssssssimisssssima! Certo che ti chiama, se non è scemo ti chiama sicuramente!

Ottima tecnica!

Le derelitte tifano spudoratamente per te!

Anonimo ha detto...

emy emy emy! sei stata fantastica!!
faccio il tifo per te e tengo incrociato tutto l'incrociabile! :D

roberta

Mat ha detto...

ah ah ah, ottimo!!
sono sicuro che chiamerà!!!!
ih ih, simpatici gli abitanti del tuo cervello!!
io ne ho uno solo!!! eh eh

Vale ha detto...

ma brava sbrisolina!! non ti facevo così spudorata... però mi sei piaciuta! brava brava!
smack smack ;o)

Sara ha detto...

ma certo che ti chiamerà!!!!!!
Non si può mica dire di no alla tutti i tuoi abitanti del cervello così simpatici!!!
Attendo sviluppi e..... in bocca al lupo per l'esame!!

patty ha detto...

ahahaahahaahahah!!!!!che carini gli abitanti del cervello!!!!li voglio anch'io!!!!