sabato 6 giugno 2009

BUFFONATE DI CORTE: STORIA DI UNA LETTERINA E DI UNA LETTERATA




C'erano una volta la piccola Noemi e la piccola Emi, che avevano più o meno la stessa età e vivevano in due città diverse. La piccola Noemi sognava il Principe del Brunei, mentre la piccola Emi sognava ancora il Principe azzurro. La piccola Noemi voleva fare la letterina, mentre la piccola Emi la letterata.

N-"Mamma, mamma, da grande voglio fare la Silvio's girl!"
M-" Ma smettila, Noemi, tu da grande studierai e diventerai una donna colta, realizzata, con una famiglia ,dei bambini ,un giardino, un cane , la pasta barilla e le merendine del mulino bianco"
N-"Uffa, no, mamma, io voglio rifarmi le tettine e poi non voglio una famiglia, voglio un uomo vecchio e potente che mi faccia fare la vita delle Barbie."
M-"Ma che dici, Noemi, tu da grande sarai talmente bella da non aver bisogno di rifarti nulla"
N-"Mamma, mamma, ma almeno potrò rifarmi il conto in banca da grande?"

N-"Mamma, mamma, guarda, ho imparato il nuovo stacchetto delle Veline, lo vuoi vedere?"

La bambina si atteggia con movenze da piccola femme fatale...

"Ma che fai, Noemi, su forza, smettila e vai a ripassare le tabelline"
"Mamma, mamma, ma da grande potrò fare anche la Tabellina?""

La bambina continua a ballare intonando una strana canzoncina: Ullallaullalaulla lallà, Villa certosa, noi siamo quaa

"Ma, ma , Noemi, che stai cantando?? Dovresti sentire le canzoni dello Zecchino d'oro!"
"Infatti, mamma, sto imparando come guadagnare tanti zecchini d'oro".

Nel mentre in un 'altra città....

E- "Mamma, mamma da grande vorrò fare la scrittrice, la sceneggiatrice,l'autrice e la speaker radiofonica"
M- "Va bene, Emi, ma prima dovrai studiare tanto tanto e trovarti un marito che ti ami, ti rispetti e avere una famiglia, un cane, la pasta barilla e le merendine del mulino bianco"
E- " Mamma, mamma, ma esiste ancora tutto questo?"
M- " Certo che esiste. Nei sogni tutto può esistere"

E-"Mamma, mamma, ho scritto una poesia in versi endecasillabi sciolti, la vuoi leggere?"

La bambina inizia a declamare con aria da piccola intellettuale..: " Mi piace pensare e sognare, continuare a sperare. Vorrò sempre amare un bel principe vestito di azzurro o di blu, anche se al mondo non ne esistono più!".

M- "Ma che dici, Emi, vedrai che troverai anche tu il Principe Azzurro e realizzerai tutti i tuoi sogni"
E- " E mi verrà a prendere su un cavallo bianco?"
M- " Certo e ti porterà in un bellissimo castello!"

15 ANNI DOPO....

La piccola Noemi è diventata grande . Ha conosciuto tanti amici che la invitano sempre a tante feste divertenti. Un giorno Noemi si trova a Roma e un signore con il parrucchino la nota, proponendole di farsi fare delle fotografie..

N- "Sono bella, sono snella, voglio fare la modella".
S- "Certo, Noemi, ora ti farò salire sulla mia limousine bianca e ti farò conoscere il Re. Vedrai che lui realizzerà tutti i tuoi sogni"
N- " Ma quindi, se andiamo dal Re, io poi potrò salire anche sul trono di Maria?"
S- " Certo e poi potrai condurre anche I Sogni son Desideri"

Arrivano dal Re..

N- " Ma che bel castello , marcondindorindondello, ma che bel bordello marcondirondirondà!"
Re- " Che bella Principessa è arrivata alla mia corte. Ma come sei giovane! Puoi chiamarmi Papi, ma se vuoi potrò essere anche il tuo Grande Fratello!"
N- Oh Re, ma che occhi grandi che hai!"
Re- Per guardarti meglio, bambina mia!
N- Ma che bei capelli che hai!
Re- Tutto merito dei trapianti, bambina mia!
N- Ma che portafoglio grande che hai!
Re- Per mantenerti meglio bambina mia!

Così vissero felici e contenti..


Nel mentre in un'altra città...

La piccola Emi si è fatta grande, si è iscritta all'Università e si sta per laureare. Un giorno il Re la invita alla sua corte perchè necessita di un buffone di corte che accompagni il suo Menestrello per dilettare lui e i suoi ospiti...

Così, accompagnata dalle allegre note di un mandolino...


" Sua maestà eccomi qua,
sappia subito che non sono una
che la dà, ne oggi ne mai,
anche se questo mi ha messa nei guai.

Ho studiato tanto e me ne vanto,
e sui libri ho sofferto e pianto.
Ma mi accorgo che la gente
se ne frega che sei intelligente.
Devi essere ignorante o sgambettante.
Perchè chi è sapiente,
finirà col fare niente!

Mentre tu, Noemi cara,
ti sei messa a fal baldoria,
ottenendo fama e gloria,
sol con la tua storia.
E con il tuo gioco, festa e disinibizione
abbiam visto che ci resta
della nostra nazione!"

1 commento:

Pupottina ha detto...

eheheheheheh
che grandi differenze fra due coetanee!
ma il mondo è bello perché è vario ed alcune persone scelgono la via più facile....
oggigiorno la cultura non dà da mangiare...
buon inizio settimana

^_____________^