giovedì 25 settembre 2008

LA SAGA INFINITA



Eccomi qui per aggiornarvi un pochino della mia vita .
Iniziamo col dire che, nonostante sia passato più di un mese, non ho ancora trovato coinquilino. Mi chiamano circa 250 persone al giorno agli orari più impensati, delle quali l'80% sono vecchiacci di merda che fingono di necessitare di una stanza. L'alro 20% si presenta per visionare l'appartamento, costringendomi giornate intere alla clausura. I vecchiacci tentano invano un dialogo titubante e sospirante, senza saper nemmeno cosa dire. Esempio tipico:

VDM: "Ahhh pronto, chiamo ehm per ehm quella stanza mmm con UNA STUDENTESSA. E' ANCORA LIBERAAAAAH??"
Io: "No, è occupata e non è nelle mie intenzioni affittarla a uomini adulti. Si vergogni."

Le restanti poche persone apparentemente normali che chiamano smentiscono poi la loro normalità quando vengono a farmi visita.
Da sottolineare l'arrivo di un'allegra famigliuola che ha accompagnato la figlia.
Lui: Ragionier Filini. Vestito da tipico benzinaio in divisa in pensione. Quattro peli spiaccicati in testa tra olio e sudore con un riporto leccato sulla pelata. Calzino corto di spugna bianca , mocassino color diarrea e sudore grondante.
Lei: Capello biondo meshato corto, tutina celeste con k-way abbinato e borsetta marron in pendant.
La figlia: Capelli color Titti che contrastano due sopracciglia color Calimero. 42 kg in tutto per 1.70. D&G che compariva da tutte le parti e infine giubbotto fashion color fucsia allucinogeno.
Si presentano dopo essersi persi per il quartiere e avermi gridato di aver dato loro indicazioni sbagliate. Mi stringono la mano con la loro unta e bisunta. La prima parola che il Ragionier Filini pronuncia è: "Posso far pipì?".
Io , spiazzata, abbozzo un educato "Si, certo, prego!". Lui esce con nonchalance alzandosi la braghetta. Dopodichè è la volta della moglie:"Scusi, sa, ne approfitto anch'io, siamo tutto il giorno in giro!".
Prego, prego, fate pure come se foste al bar o addirittura a casa vostra.
Evidentemente durante lo svuotamento della vescica, hanno studiato con attenzione la struttura del bagno, perchè poi esordiscono con un discorso da finti architetti-idraulici sulle condizioni:" No ma i sanitari non sono nuovi, le pareti sono umide. No no non va bene, questa casa è vecchia".
"Mi scusi se non posso permettere a sua figlia di sedersi su un cesso d'oro fino e siete abituati a Backingam Palace. La prossima volta,però, fatevi spiegare dalla Regina che bisogna tirare lo sciacquone!".
Appena entrata in bagno , infatti, noto che si erano dimenticati la buona abitudine e non avevano nemmeno abbassato la tavoletta, tanto che mi è sorto il dubbio pure sull'effettiva sessualità della moglie.
La figlia così, con un sorriso falsissimo a 36 denti , gira le sue chiappe fuori dalla porta con tutti i D&g annessi e sbrilluccicanti, portandosi appresso Marge Simpson e il Ragionier Filini.
Dopodichè arriva un altro. Charlie Chaplin. Di lui aveva tutto. Basso, capelli rasati, baffetti, vestito da monello ed era pure muto.
Devo ammettere che questa ricerca del coinquilino mi sta sfiancando. Aggiungiamoci gli esami.Mi manca proprio il tempo , ma soprattutto, la lucidità per farvi il resoconto quotidiano di tutti i casi umani che si sussegguono ora per ora nel mio appartamento. Penso che se non dovessi trovare qualcuno l'unica soluzione sarà battere, ma nemmeno quella, dato che Alemanno è molto severo! (ovviamente scherzo!)
Comunque, come noterete, la mia creatività è un attimo in letargo. Attendiamo tempi migliori e sperate per me!

3 commenti:

Morettina ha detto...

Tesora mi spiace tanto...dai vengo ioooooooo ^____^ (Maaaaaagari)
Guarda che ti prendo in parola per la carbonara :-))))
Kiss

bdp ha detto...

emiiii!
quanto tempo che nn passavo di qui! mi sono mancate le tue (dis)avventure ;)
bacino, a presto!!

Piermatteo ha detto...

Ma quale creatività in letargo?!? sei simpaticissima come sempre! ;) continua così che ci fai divertire :)