venerdì 18 luglio 2008

ARRIVEDERCI, GINA, CIAO



*Gì devi assolutamente vedere il video. E' vietato leggere il post senza vederlo!

Sapete, ormai questo blog è diventato una sorta di "Truman Show" nella e della mia vita. Ultimamente è stata condita e scandita dalle giornate trascorse con Gina, che è diventata in questo piccolo spazio virtuale una vera e propria operazione di marketing.
Che io e Gina fossimo due folli che si sono incontrate casualmente per sfrecciare insieme lungo le strade del non-senso , per me era già una certezza assodata.
Ma ormai chiunque mi conosce sa che molto probabilmente con me ci sarà anche lei.
Così è nata Gina personaggio. Tutti mi chiedono come sta, anche se non la conoscono.
Tutti vogliono sapere come procede la sua storia con Gino, perchè ormai questo blog è diventato quasi un telefilm comico. Quando vengo invitata da qualche parte, la presenza di Gina è sempre richiesta. Da chiunque. La cosa paradossale è che ormai ha praticamente smarrito il suo vero nome. Lei è per tutti Gina.
Così voglio raccontarvi come sia stato strano anche il nostro primo incontro.
Anni fa vagavamo,in una sera estiva, proprio in questo periodo, nel calderone virtuale. Eravamo alle prese con un altro dei nostri esami assurdi. Addirittura si parlava di una connessione tra i film di Eisestejn e l'Ulisse di Joyce. Una cosa complicatissima e intricatissima. A Gina non era bastato aver studiato prima tutta la discendenza dei Pipinidi, no, aveva deciso di voler approfondire anche la correlazione tra la regia russa e il flusso di coscienza.
E' inutile dire che forse 10 persone su 1000 sono realmente riuscite a finire e soprattutto a capire L'Ulisse di Joyce. Forse altre 50 su 1000 trascorrono i loro dopocena in compagnia della corazzata Potemkin. Figuriamoci se si devono unire le due cose. Gina , quindi, stava lì con l'emicrania e disperata che non riusciva a cavar ragno dal buco per quell'esame. Così, cerca che ti ricerca su internet , beccò il mio indirizzo. Era appena uscita da un periodo dark in cui vagava per Roma credendosi morta. Nel leggere il nick Insalatissime era rimasta un po' perplessa. Per lei era troppo poco cupo. Se mi fossi chiamata Insalata di Teschi, molto probabilmente si sarebbe innamorata di me! Quel giorno riuscii a spiegarle l'esame su msn e così volle ringraziarmi dell'aiuto portandomi a sentire Renato Zero e Luca Barbarossa a Piazza del Popolo. Si presentò vestita con una canotta leopardata e dei pantaloni verde militare in compagnia di Mc. Io ero un po' scettica, perchè all'epoca professava di fare la fotomodella e io mi ero fatta l'idea che fosse una sorta di Velina Ullalaullalaulallala.
Ogni tanto, sempre in concomitanza, ci è saltato in mente di fare qualcosa di assurdo.
Ci siamo messe a lavorare e siamo durate entrambe un mese. Lei ormai sembrava schizzofrenica e ipercinetica. Si era autosoprannominata ERCOLINO SEMPRE IN PIEDI, dopo aver lavorato in un negozio come commessa. A me nel periodo CEDAM DI M*** è venuta addirittura l'appendicite.
Infine siamo arrivate ad oggi, come due siamesi uscite dal manicomio.
Mi sono affezionata alle avventure di questa rubrica. E' come se i personaggi che vi racconto ormai fossero parte di me e qualunque sfumatura che accade nelle mie giornate, benchè minima, sia occasione per creare un racconto. Tutto così assume un tocco ironico e divertente.
Avete presente il video dell'Ippopotamo e del Cane ??? Ecco, siamo io e Gina. Cantiamo, balliamo, facciamo mosse strane e facce buffe e poi ridiamo come pazze proprio come i due protagonisti di Happy Hippo.
Ogni più piccolo elemento viene paragonato a qualche nostra idea senza significato.
Ormai siamo consapevoli di sapere tutto e niente. Di voler fare tutto e di non aver voglia di far nulla. Di essere tutto e il contrario di tutto come diceva il nostro amico Oscar Wilde.
E ora che dobbiamo separarci per un po' di tempo, ammetto che mi mancheranno le avventure di Thelma e Louise.
Mi mancheranno un po' tutti gli strani personaggi che popolano il teatro assurdo che è la mia vita. Ma , non temete, si tratterà solo di un breve periodo e io farò in modo di aggiornarvi ugualmente sui fatti , nonostante speri di passare il minor tempo possibile di fronte ad un pc.
E preparatevi, perchè a fine agosto Gina giungerà in Sardegna e ci sarà una supermega insalata , anche perchè molto probabilmente porterà con se Rosa Cosa ed Mc e lì daremo proprio il meglio di noi.
Giusto per anticiparvene una. L'anno scorso, il giorno di ferragosto, io e Gina ci avventuriamo per le strade tutte curve che portano da Cagliari a Villasimius.
Arriviamo rilassate e sorridenti in spiaggia. Eravamo attrezzate di tutto. Dopo aver trascorso l'intera giornata al mare, decidiamo di tornare a Cagliari. Erano le 5 del pomeriggio e facevano 50 gradi. Saliamo in macchina ma la macchina non parte. La batteria si era "casualmente" scaricata. Voci accusatorie sostengono che avessimo lasciato le luci accese ma la nostra memoria corta ha rimosso la vera causa. Ora immaginatevi Gina, tutta sudata, in costume da bagno e ciabatte, che gira sotto il sole cocente nel parcheggio sterrato della spiaggia con una bottiglia in mano,implorando pietà a tutti i passanti per riuscire a riavviare il motore.
Per adesso,però, mentre Gina continuerà a combinare un guaio dopo l'altro a Roma, in Calafrica,in Basilicata e da Gino, io andrò a cercare la famosa VECCHIA (per maggiori informazioni andare

qui) in giro per il mondo, perchè pare che quest'anno abbia deciso di coltivare il suo ortofrutta in Croazia!!

1 commento:

Lady Cocca ha detto...

i casi sono 2: o vengo da te x conoscerla, o salite voi a milano! cosa scegli?? :)