giovedì 24 luglio 2008

Parenti, Elementi, Scontenti e Lamenti.



Insalata è tornata a casa. E, come ogni santissima volta, è ripiombata nel tunnell del ri-inserimento familiare. Il ritorno di lungo periodo si traduce, sempre e comunque, nell'abbandono dei benamati fatti propri pacifici e beati.
Insalata si ritrova catapultata in un contesto ormai decisamente troppo strano per il suo stile di vita. E' circondata perennemente da persone che vanno, vengono, chiedono, insistono. La folla in casa diventa un serio problema.
Il primo giorno, generalmente, è caratterizzato da una serena atmosfera. Ad Insalata fa piacere rivedere tutti i componenti del suo nucleo. Mamma Insalata la coccola, la vizia e la fa sentire importante all'interno del club parentale.
Ma è dal secondo giorno che l'andamento inizia a farsi più complicato.
La mattina ,già dalle h.7 ,a casa Insalata la vita comincia freneticamente. Mamma Insalata si sveglia con l'arrivo del compagno, che a sua volta viene accolto dai lunghi e continui abbai di felicità del cane Leopoldo, che nessuno riesce a zittire perchè pare una sirena della polizia. Ne seguono grida corali di ammutolimento, che però la maggior parte delle volte si sommano all'abbaio creando un'orchestra sinfonica mattutina. Gli occhi di Insalata si aprono con un immenso sforzo per la prima volta. Alle h.8 il citofono emette un suono acuto e lungo. Con la sua inimitabile delicatezza la domestica annuncia il suo arrivo. Per me la sua visione equivale al terrore assoluto. Durante il corso delle 5 ore costei pronuncia si e no 10 suoni, che non sono parole ma mugugni provenienti dalle corde vocali di Nightmare.
Quando pulisce sembra che stia combattendo una guerra. Infatti al posto di uno spolverino pare impugni un manganello. Lei non spolvera, combatte contro i soprammobili.
Quando Insalata sente l'aspirapolvere condotta dall'Incuba , apre per la seconda volta gli occhi. Più che un dolce risveglio è un soprassalto per un incubo.
E' indecisa se alzarsi rassegnata, tanto ormai è entrata in un tunnell oscuro senza fine , o se rimanere protetta nel suo fortino matrimoniale nella speranza che non giunga il mostro che come un usignolo la esorterà ad alzarsi per pulire la stanza.
Gli occhi sono sbarrati e hanno un andamento altalenante all'interno della pupilla. Il lenzuolo e il cuscino sovrastano la testa di Insalata , distrutta dal sonno e dal panico.Ha tachicardia. Sa che da lì a poco dovrà scontrarsi con un transessuale mangiauomini. L'Incuba, infatti, sembra un esperimento genetico. Di femminile , forse, avrà solo la conformazione fisica. In un viso delicato come quello della figlia di Fantozzi spicca un rossetto fucsia acceso per risaltare la fauce assassina.
Insalata per educazione la saluta. Si sente rispondere ogni volta :"Mmhhhh CIAO". Secco, conciso, rauco e terrorizzante. Le altre poche frasi che l'Incuba si sforza di pronunciare sono: SPOSTATI, LEVATI, DEVI STARE IN QUESTA STANZA?, CHE DEVO FARNE DELLA TUA STANZA??. Tutte dette ovviamente con estremo garbo.
Ma di primo mattino il Neutro trova pane per i suoi denti, perchè l'estroversia e la loquacia si impadroniscono di me solo dopo 2 ore di veglia e , soprattutto,solo dopo un delicato risveglio.
A questo personaggio uniamoci Mamma Insalata Ipercinetica. Già dal secondo dopo essere sorta, sembra che le inseriscano le pile duracell e si trasformi nel coniglietto senza sosta. Inizia il trauma. Insalata non capisce nulla. E' frastornata dal brusco risveglio e dalla visione dell'Incuba. Il suo cervello è in standby e si rifiuta di riavviare il sistema. L'unica cosa che sa fare è vagare come un'anima persa dell'Inferno Dantesco. Mamma Insalata, no, lei è già iperattiva:"Emilia devi andare al mare? Con chi vai? A cena ci sei? Devi uscire dopocena?Mi raccomando se mangi non sbriciolare, non sporcare, non disordinare, L'Incuba ha appena pulito. Se ti fai la doccia non bagnare, L'Incuba ha appena asciugato. Io sto andando ad acquagym, poi vado a fare commissioni, poi vado a lavoro, poi a fare pedana vibrante e poi torno a casa".
Ormai ne sono consapevole. L'Incuba e Mamma Insalata si sono unite contro il mio pacifico risveglio.
"Mamma, che ne so che farò alle 11 di notte?? Sono le 10 del mattino, non so nemmeno cosa farò tra 2 minuti, non puoi chiedermi che fine farò tra 12 ore. Posso essere anche scappata con uno strafigo che incontro dal verduraio , cosa che spero vivamente!".
E' inutile, l'agitazione è la scossa per svegliarmi, mentre io vorrei cullarmi beatamente nella mia lentissima inerzia.
Una volta uscita Mamma Iper, Insalata crede di aver ormai campo libero per il suo ozio. Invece no. Al quadretto giornaliero si unisce Zia Boa, la zia più amata dagli italiani. Zia Boa è la classica zia single. E' impensabile scampare al suo interrogatorio. Con passo felpato in modo che tu non te ne accorga, te la trovi dietro le spalle e senti un acuto da soprano che Maria Callas in confronto era una pippa:"Ciaoooo Emiiii". Non è un saluto, è la Donna è Mobile cantata alla Scala.
Quando una persona si trova di fronte zia Boa, l'unica cosa che può fare è sedersi rassegnato. Chiunque sarà sottoposto al terzo grado della vita propria e di tutte le persone che zia Boa sa che conosce o ha conosciuto. "Come stai? Come sta Gina? E Gino? E la cognata della sorella di Gina? E Kikki? Sempre fidanzata? Ma il padre del fidanzato di Kikki è sempre quello che fa quel lavoro? E la tua amica, quella con i capelli biondi??? ". E quando , sfinita, ti alzi per levare le tende, zia Boa accompagna la sua "Aria" con uno sculaccione :"Bellina lei!". Porella, ignora che non ho più 2 anni ma 22!!!
Arriva la sera. Insalata torna dal mare, dimentica di tutto il mondo circostante.
Una serie di farfugli biascicati da una voce maschile le ricordano che è tornata a casa. E' Medioman, il compagno di Mamma Insalata che parla con il cane inventando parole e nomi assurdi, come se il cane fosse deficiente.
"Pistola, Patato, ashi ashi, ciu ciu, bel Pippi di Medioman suo, ashi ashi ora ti preparo la pappa!" . Dopo il cane, è la volta del dialogo con il gatto Gigi, che odia tutti ed è un soprammobile :"Gigione, Gigino, Gigi, fu fu fu ashi ashi". Il gatto se potesse lo acciecherebbe, ma Medioman è convinto che un grande amore li leghi. Ne segue l'acchiapparello cane-gatto per la casa , stranamente non seguiti da Medioman.
Ci si siede a tavola. Ormai siamo rimasti in tre. Medioman, Mamma Insalata e Insalata , shockata e rassegnata. La coppia Sandra e Raimondo accompagna i pasti con numerosi commenti sulle persone del mondo: "Ma hai visto quello per strada, aveva il mignolo del piede destro con un unghia incredibile!". Per loro due il mondo è popolato da tamarri e non si ha più scampo. Tutt'ad un tratto Medioman si alza da tavola alla ricerca del gatto Gigi, che pensa voglia tentare il suicidio:"Dov'è Gigi? Gigiiii Gigiiiii Gigiiiii??? ". Inizia così la caccia al tesoro del felino, che invece se ne sta proprio tranquillo in qualche angolo sperduto della casa e se si suiciderà sarà solo per liberarsi di Medioman che lo assilla.
Tutti voi vi chiederete "Perchè Medioman???". Perchè a sentirlo sembra Fabio de Luigi nel personaggio di Mai dire Gol. Hai un problema? Sicuramente secondo lui sa risolvertelo. Hai un dubbio??Per lui la sua opinione è sicuramente quella giusta. Alchè non puoi che invocare il suo aiuto ironico "Medioman pensaci tu!".
E questa è solo la minima parte dell'infinita cerchia familiare di Insalata. Ai tempi della bisnonna e della nonna, si davano da fare nella procreazione. Così, praticamente, ogni cittadino in qualche modo è mio parente e tutti i parenti sanno tutto degli altri parenti. E Insalata , da brava cinefila, è d'accordo con il famoso film in cui i Parenti sono Serpenti. L'unica soluzione per sopravvivere all'estate sarà , dunque, quella di adottare la tattica di Gina: AUTISMO E SORDOMUTISMO totale. Ora scappo che vado a comprarmi dei potenti tappi per le orecchie!!!!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Amica mia speravo avessi aggiornato il blog. Avevo voglia di ridere in questa serata che ancora non riesco a definire.
Sono sempre sordomuta ma con le scimmie urlatrici al posto nei neuroni.
Mi manchi :*

Anonimo ha detto...

Ah dimenticavo,
disegno punti di domanda sulla bolletta della luce ERGO SUM:-)

Vale ha detto...

ah, bè, se è così... non vedo l'ora di riabbracciare Mamma Iper, Zia Boa (per la quale provo una simpatia particolare), Medioman e naturalmente tutta la fattoria degli animali cagliaritani. mi preoccupa solo un po' l'Incuba, ma non è che me la ritrovo in camera con un costume da wonderwoman!?
bacini... mancano solo 3 giorni al delirio...

Callista ha detto...

Ah, come ti capisco...
Come va l'occhiuzzo?
Baci

PS: In risposta al tuo commento, se ti serve consulenza per il template del blog,le derelitte sono a tua completa disposizione!

Lagattallardo ha detto...

buona tattica...!!!!come va l'occhio???tra una settimana sarò nella tua terra!!!
saluti a GINA!!!

Mat ha detto...

gina....il momento si avvicina!
ti aspetta una serata alcoolica...ti stai preparando psicologicamente??

Piermatteo ha detto...

Non invidio i tuoi risvegli... Ma mi hai tirato su questa giornata ;) grazie

Lady Cocca ha detto...

ecco, mi hai dato lo spunto! uno dei prossimi post sarà sui miei parenti! :D

:D ha detto...

Mmmmmmm quanto ti capisco! A me invece questo succede quando torno dall'università (la faccio lontano da casa) ed è terribile perchè sono abituata a gestirmi con i miei ritmi e le mie esigenze, mentre a casa è ancora un continuo "Lavati i denti!" "Quando hai intenzione di studiare?" (questo è un commento che odio) "Riordina la stanza!" e via di questo genere ... io a scappare di casa ci penso tutto l'anno, non solo d'estate

kiktas ha detto...

ahah, mi fai morire dal ridere ogni volta!
ho messo il link del tuo blog nel mio, spero non ti dispiaccia...

kiktas ha detto...

ero loggata come mammucca... ma sono sempre io :)