domenica 29 giugno 2008

L'amore non va in vacanza...



Eccomi reduce dalla settimana dell'insonnia in Calafrica, dove ho visto cose che voi umani non potete immaginare. In questo post è in atto un'atroce vendetta.
Dovete sapere che Gina è diventata prima sordomuta e poi direttamente autistica in questa vacanza. Ma per spiegarvi il come , il quando ed il perchè devo fare prima una breve premessa.
Gina ha sempre avuto, da quando la conosco, un'incredibile capacità seduttiva.
Le riesce sia quando si impegna, assumendo pose, sguardi e atteggiamenti da femme fatale, tipo parlare come un mix tra una centralinista porno e Silvio Muccino, sia quando si trascina per strada in preda ad un collasso assumendo sembianze da profuga appena sbarcata.
Quest'ultima opzione è quella che si verifica quotidianamente dal 10 di giugno più o meno, fino al 25 di agosto circa di ogni anno.
In estate Gina deambula per le strade di Roma ripetendo in continuazione "Oddio collasso, oddio mi sento male, oddio mi palombo, oddio ho malditesta, oddio ho il reflusso, oddio il ciclo". Sulla questione Gina e il ciclo avrei da raccontare un espediente divertentissimo, ma è meglio che ve lo risparmi per evitare che mi uccida.
Comunque nonostante tutto ciò , raccoglie attorno a sè un numero indecifrabile di uomini. Se doveste uscire con lei, vi accorgereste di quanto riesca ad abbordare ogni categoria sociale, anagrafica e razziale.
Eppure lei non si fila nessuno. E' come Rivalità la Bersagliera. Non calcolano nessuno, stanno lì ferme con il loro ipod, sordomute, con il muso e sfatte e nonostante ciò raccolgono uomini a destra e a manca.
In questa settimana ho visto: il bagnino dello stabilimento portarle lo sdraio, sistemarglielo, aprirle l'ombrellone, andarle a prendere le sigarette, per poco non la sventolava e le portava un cocktail fresco. Lei arrivava al mare tipo zombie, fumando, coi capelli dritti, sull'orlo di un collasso. Misteri della vita.
Ho visto anche un tipo incredibile che l'ha abbordata sull'autobus, poi in autogrill e infine alla stazione. Costui le ha provate tutte: le ha parlato di lui, le stava x comprare un cd di De Gregori all'autogrill e voleva fare la strada di ritorno assieme a lei. La scena era comicissima: lui che le si rivolgeva carinamente e lei che camminava trascinando la valigia e gridando: "Si si vai dove ti pare, io ho caldo, ho sonno, qui c'è 1 forno, ci sono 48 gradi, sto collassando, tra poco collasso, sto per collassare, collasso, ho caldo, aiuto, ho sonno!", per la serie Fanculo ma non vedi che non me ne frega nulla di te,lasciami in pace!
Ho visto ogni categoria razziale, anagrafica e sociale avvicinarsi a lei. Ma in questa settimana mi è sembrato di stare in un contrappasso Dantesco.
Ho visto addirittura Gina conquistare Gino Pilotino.
Perdonatemi se questo post è un po' lunghetto, ma devo assolutamente mettervi al corrente di questa storia. D'altronde sono mancata una settimana ed è bastata per far accadere di tutto.
Gina un giorno frugava il pc di Rosa Cosa e, come suo solito, non riuscì a trattenersi dal non farsi 1 manica di spaghetti suoi.
Così iniziò un dialogo senza senso con uno sconosciuto. Siamai che la conversazione finì lì. Gina scoprì che lo sconosciuto era in grado di fronteggiarla in discorsi assurdi e così iniziò una gara a chi diceva più minchiate.
Stronzata dopo stronzata i due iniziarono ad incuriosirsi uno dell'altro e ad avviarsi entrambi verso una regressione cerebrale che li ha condotti prima al sordomutismo e poi all'autismo vero e proprio.
25 ore su 24 i due si scrivevano messaggi romanzeschi , il cui senso è ancora sotto analisi di neuropsichiatri internazionali.
Il corteggiamento, infatti, prevedeva il ripasso generale di tutto il percorso culturale dalla nascita fino ad ora. Lui si professava un EGITTOLOGO , che entra nella grotta del mondo delle idee platonico, per poi passare dentro la Piramide e decifrare i messaggi d'amore che lei aveva disperso lungo il cammino dell'universo stellato tramite geroglifici e sussurri. Lei, di contro, scriveva canzoni di FRANCO SIMONE collegate al primo principio dell'entropia e il quinto sonetto dell'amor cortese di Guido Guinnizzelli. Nessuno capiva che cazzo questi due si stessero dicendo. Dall'esterno osservavo Gina che man mano trasformava il suo cellulare in un estensione naturale della sua mano.
Dopo un po' i due non riuscirono più a resistere alla curiosità di vedersi. FRANCO SIMONE e ALBERTO ANGELA avevano avuto troppo potere sul lato affascinabile dei due.
Così Gino Pilotino decise di percorrere a 100 all'ora 150 km per incontrare la sua Gina. "Quando ti vedrò per me sarà come iniziare l'età dell'oro della quarta bucolica di Virgilio", le disse. "Oh Gino Pilotino, ti attendo impaziente come Giulietta sul balcone e ti calerò la mia treccia con tanto di pinza"
E Gino giunse puntuale come un orologio svizzero. Gina gli si rivolgeva con la sua verve Mucciniana:" Ziao, ben arrivato. Allora, cosa fazziamo???". E la C masticata con aggiunto sbattimento di ciglia, fece colpo sicuro sul cavaliere errante.
Durante una notte stellata, distesi in riva al mare, si raccontarono, così, l'intera Treccani. E continuano a raccontarsela ancora via messaggi, in una saga infinita oltre il limite dell'immaginabile.
Io, dopo aver udito :" Chissà se la nostra sarà una Tragedia euripidea, gestita dal dispettoso Eros che scaglia le frecce a casaccio e ci ha fatti incontrare ma poi ci farà allontanare, o sarà una Commedia Plautina nella quale il DEUS EX MACHINA risolverà tutto", ho deposto le armi e la chitarra della cantastorie.
Con 50 gradi all'ombra, 7 ore di sonno in 7 giorni, un viaggio di 7 ore su un autobus, il deus ex machina era troppo.

Come , se, quando si svilupperà l'evoluzione della Famiglia Treccani
Lo scopriremo solo vivendo....Continua... (?)

9 commenti:

Lady Cocca ha detto...

tienimi aggiornata!! :D

Pupottina ha detto...

waw! quanta vita!!!
ciao e buon inizio settimana

Pupottina ha detto...

forse dovremmo farle incontrare...

e se fosse amore a prima vista? ci hai pensato?
Gina e TDF insieme.... ahahahahah

bdp ha detto...

bentornata emy!!
aspetto il seguito (?) con annnnsia! :D

Francesca Palmas ha detto...

a volte mi chiedo da dove tu riesca a tirar fuori tutto ciò. E ti giuro che ancora mi domando se gina sia così o da brava romanziera ci romanzi su!!

Callista ha detto...

NOOOOOO...
Io aspettavo il finaleeeee!
Sob.
Bentornata.Baci

digito ergo sum ha detto...

no, no... questo post ha da continuare. per due motivi. perché ho riso come un pazzo (te sei una grande ma daVero) eppoi... perché tanto ho riso che mi sono dimenticato l'altro motivo. Io, a questa Gina, ci voglio già bene. Eppoi, l'autista, non ce l'ho mai avuta. Ahhhh, autistica....zzi! Sorry.

Anonimo ha detto...

Oh amica insalata, se mi romanzassi la situazione diventerebbe talmente tanto assurda da poter sembrare tragica...
Gino è partito questa notte a 40 all'ora con il pullmann che usano gli operai per raggiungere i campi di fragole. Nel prezzo del biglietto era incluso anche lo spettacolo di un matto.
Gina si è risvegliata alle 8 del mattino e cerca a 1 all'ora di riprendere la sua vita quotidiana.
Gina e Gino adesso si guardano a distanza dai loro reciproci infiniti...

Anonimo ha detto...

Niente cibo niente acqua rendono gino pilotino un uomo pazzo
Niente cibo niente acqua rendono gino pilotino un uomo pazzo
Niente cibo niente acqua rendono gino pilotino un uomo pazzo
Niente cibo niente acqua rendono gino pilotino un uomo pazzo
Niente cibo niente acqua rendono gino pilotino un uomo pazzo
Niente cibo niente acqua rendono gino pilotino un uomo pazzo
Niente cibo niente acqua rendono gino pilotino un uomo pazzo

Nel confermare la mia opinione circa la tua totale, irrefrenabile, incontrollabile, spropositatta mattezza, direttamente proporzionale al tuo talento e alla tua comicità, ti dico che Pilotino si è appena svegliato dopo una notte lunga e interminabile con la voglia di vedere Gina..
E tu non sai cosa diavolo ha combinato Gino Pilotino in appena tre giorni...se restavo un mese Roma sarebbe sparita dalla Terra, forse inghiottita in una gicantesca voragine.. :))