giovedì 17 aprile 2008

Riflessioni intellettuali mediatiche

Oggi parlerò di un argomento colto. E' la prima cosa che mi è venuta in mente appena messo piede in casa romana: SONO NELLA MERDA, in tutti i sensi, metaforico e letterale.
Non starò qui a dilungarmi sui motivi facendovi sprofondare gli attributi sotto il livello del mare.Diciamo che sono passata di male in peggio e ora si ricomincia daccapo: nuova ricerca, nuova selezione, nuovo coinquilino. Diciamo anche che la fauna preannunciata era sparsa un po' ovunque. Insetti di non identificata natura dormivano beati su letti matrimoniali di polvere color grigio topo.
Tutto questo contesto "da malumore e colon irritabile immediato", mi ha fatto venire in mente un tema.Fin da quando sono piccola mi diverto a guardare le pubblicità. Con mio fratello giocavamo a Indovina prima il titolo. Ero una campionessa. In neanche 10 secondi indovinavo che pubblicità fosse. Così, con il tempo, sono diventata proprio una cultrice. Conosco a memoria l'evoluzione degli assorbenti. Avrei voluto che la scalatrice cadesse in picchiata; che libera e felice come una farfalla diventasse obesa; che quella della biblioteca morisse sotto una montagna di libri e infine quella della ruota venisse espatriata a fare la Veejay a fanculo.
Ma c'è un altro tema molto caro ai creativi: La cacca. Esistono 3000 pubblicità che parlano di cacca e affini. Vediamo giusto di commentarne un paio per capire cosa possa spingere un umano ad arrivare a cotanta fantasia su un argomento così poco fantasioso.


Mettiamo il caso che uno sia seduto a tavola aspettando il pranzo. Magari sta pregustando una buona lasagna fumante assorto in questo pensiero libidinoso, che tutto ad un tratto sente una voce: "QUANDO LA DIARREA TI SORPRENDE, SOPRENDILA TU CON IMODIUM". Ora io dico, tra tutte le ore che dovete farmi pensare alla diarrea , proprio alle ore pasti??? Ma poi, secondo te, io vado in giro con l'imodium nella borsetta così se, per caso, nella remotissima ipotesi che, mentre mi avvio al primo giorno di lavoro, alla fermata dell'autobus, mi possa venire un attacco acuto di diarrea io ce l'ho lì, zac, pronta a portata di mano??? Ebbene sì, hai ragione, a me è capitato...
Ma non è finita qui.
Mettiamo il caso che hai finito di mangiare la lasagna e aspetti un buon profitterolls pieno di panna e cioccolato fondente. Tante palle piene di cioccolato.
Hai già la bava alla bocca che senti:" Puh che puzza, ma la mamma ha un nuovo trucco!" Allora piccolo bambino cinese del kaiser, grazie mille per informare tutta Italia che la tua pupù non sa di rosa alpina selvatica e che stai per uccidere di asfissia tutti i componenti della tua famiglia ma soprattutto dì a tua mamma che mischiare l'odore cattivo della tua cacchina con quello del deodorante equivale allo stesso effetto della bomba di Hiroshima , cioè crea un miscuglio nucleare letale!
E mettiamo ancora il caso che poi sia pronto a fare un pisolino pomeridiano. Quando chiudi gli occhi in procinto di sognare , ecco che una voce maschile rassicurante risuona nelle tue orecchie:



Per un attimo hai pensato che fosse finalmente arrivato l'uomo della tua vita, invece no, è l'enterogermina che ti tranquillizza e ti dice di non preoccuparti, perchè lei si prenderà cura di te di giorno e di notte proprio come un principe azzurro!
Dopodichè dopo tutti questi problemi di incontinenza è giusto che arrivino un po' di problemi contrari. E qui ecco tutta la sfilza di pubblicità contro la stitichezza che ti propongono quegli yogurt al sapore di vomito misto a prugne ed ibiscus che di primo mattino sono un toccasana! Ma soprattutto mi chiedo: Perchè caspiterina sono sempre e solo le donne a soffrire di gonfiore e stitichezza?? L'uomo no eh, per lui la cagata è sacrosanta quindi piuttosto che avere la stitichezza si fa pure mettere un clistere secondo i pubblicitari. Solo noi donne accusiamo stitichezza, gonfiore e meteorismo. A proposito di meteorismo, arriviamo al culmine del discorso:



Questa pubblicità è stata oggetto di numerosi dibattiti in famiglia. Già dai tempi dello scoiattolo da solo, mia madre gridava contro la volgarità delle puzzette in tv. Siamai che si inneggi alle scorregge libere, Mondieau!
Ora poi con la compagnia dei pinguini siamo quasi vicino alla denuncia. Non solo bastava lo scoiattolo, hanno pure aggiunto un'orchestra di pinguini che intonano una sinfonia con il deretano!
Ma piuttosto io mi pongo due domande:
1) Ma il pubblicitario si era fatto di crack o semplicemente è un abituè delle gare di scorregge per arrivare a concepire che uno scoiattolo e 12 pinguini possano salvare il Polo Nord a mò di puzze???? E soprattutto perchè??
2) Ma con tutta quell'aria puzzolente poi alla fine qualcuno di loro sopravviverà o avranno salvato i ghiacciai ma allo stesso tempo saranno morti tutti????

Con questo dubbio mi addormento e vi lascio riflettere. Forse qualcuno di voi conosce la risposta!

3 commenti:

Mat ha detto...

questo post mi ha emozionato!

ora vado a riflettere!

Francesca Palmas ha detto...

muhauhauhauhahauuhauhauhaauh!!!! Tesora non farmi sganasciare così tanto la mattina mentre devo scrivere del centro giovani...muahuahuahuauhauhahauuah!!!

Mafalda ha detto...

Oddio che ridere!!!

Hai ragionissima ... soprattutto per gli orari ... mio padre vorrebbe uccidere il bambino "oddio che puzza ma la mamma ha un trucco" ... se lo incontrasse per strada lo prenderebbe sotto in macchina e, per essere sicuro di averlo ucciso, farebbe prima-retro un paio di volte.

Concordo con la tua mamma. Scoiattolo e pinguini sono inguardabili. Quelle due pubblicità mi fanno abbastanza schifo!

Ahhhh come ti capisco per il problema coinquilino. Io ne ho uno nuovo di zecca. Ne sentirete parlare presto!

Baciiii